Per me e Mariele la giornata comincia presto questa mattina , perché abbiamo deciso di andare a vedere pescare gli uomini del posto! .. come di consuetudine ,tutte le mattine in riva al mare si riunisce tutta la popolazione, o quasi: donne, bambini, anziani.. Tutti riuniti nel momento più importante della giornata, la pesca, che da loro cibo e sostentamento, sembra una festa!
Le imbarcazioni sono fatte di legno coloratissimo e non si allontanano più di una cinquantina di metri dalla riva, il mare è pescosissimo e di ogni varietà di pesce.. Lo cucinano anche molto bene in tutti i modi , ma quello più comune è alla brace.. Per ovvie ragioni! I pesci appena pescati vengono messi su dei carretti e portati subito al mercato del pesce non distante anch’esso dalla spiaggia, e qui comincia la trattativa con i commercianti e i proprietari degli hotel, per cercare di raccimolare qualche spicciolo in più !
Le imbarcazioni sono fatte di legno coloratissimo e non si allontanano più di una cinquantina di metri dalla riva, il mare è pescosissimo e di ogni varietà di pesce.. Lo cucinano anche molto bene in tutti i modi , ma quello più comune è alla brace.. Per ovvie ragioni! I pesci appena pescati vengono messi su dei carretti e portati subito al mercato del pesce non distante anch’esso dalla spiaggia, e qui comincia la trattativa con i commercianti e i proprietari degli hotel, per cercare di raccimolare qualche spicciolo in più !
Restando in tema di mangiare , i piatti più cucinati restano, oltre al pesce che vi ho appena detto, la carne di capra e il loro famosissimo thè alla menta, se un giorno passerete da queste parti non ve ne scordate perché è proprio particolare! Altro che i nostri intrugli che sanno di poco!
Forse ora ,dopo che vi avrò raccontato questa curiosità lascerete perdere il mangiare ,ma è una cosa che mi ha colpito molto e non posso non raccontarvela … a distanza di una settimana ne sono ancora scioccata!
La settimana scorsa con Mariele camminavamo in città, cosi a far niente, in cerca di qualche souvenir da portare agli amici.. E a forza di entrare ed uscire dai negozietti, ci balzò all’occhio che in giro non c’erano scatoloni di nessun tipo .. Cosa c’è di strano ? Penserete voi.. La cosa strana era che le persone litigavano per quei cartoni , ma a cosa gli servivano? Per le baracche? Per coprirsi di notte? No, non penso … di ben altro si trattava ... Questa curiosità ci perseguitò per giorni ,fino a che un bel giorno seguendo un ragazzino che li portava in mano, svelammo il mistero.. Un mistero così triste che forse sarebbe stato meglio non sapere: questi cartoni venivano tagliuzzati, bagnati e dati come mangiare alle capre!! L’erba non bastava per tutti e non ce n’era per tutti i giorni ,e cosi per non soffrire la fame quelle povere capre venivano saziate in questa maniera.. Non dite niente , pensatici solamente …
Forse ora ,dopo che vi avrò raccontato questa curiosità lascerete perdere il mangiare ,ma è una cosa che mi ha colpito molto e non posso non raccontarvela … a distanza di una settimana ne sono ancora scioccata!
La settimana scorsa con Mariele camminavamo in città, cosi a far niente, in cerca di qualche souvenir da portare agli amici.. E a forza di entrare ed uscire dai negozietti, ci balzò all’occhio che in giro non c’erano scatoloni di nessun tipo .. Cosa c’è di strano ? Penserete voi.. La cosa strana era che le persone litigavano per quei cartoni , ma a cosa gli servivano? Per le baracche? Per coprirsi di notte? No, non penso … di ben altro si trattava ... Questa curiosità ci perseguitò per giorni ,fino a che un bel giorno seguendo un ragazzino che li portava in mano, svelammo il mistero.. Un mistero così triste che forse sarebbe stato meglio non sapere: questi cartoni venivano tagliuzzati, bagnati e dati come mangiare alle capre!! L’erba non bastava per tutti e non ce n’era per tutti i giorni ,e cosi per non soffrire la fame quelle povere capre venivano saziate in questa maniera.. Non dite niente , pensatici solamente …
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