LA MAURITANIA : Diario di viaggio fra i deserti dell'anima ...

L’inverno a Milano è triste e uggioso, il cielo è sempre coperto di nubi e l’aria è più pungente che mai. Io e Mariele passiamo le giornate chiuse in casa a guardare la tv, a sfogliare riviste e alla peggio se i miei decidono di passare la loro giornata a casa, dobbiamo ritagliare un po’ di tempo per quelle noiosissime lezioni di latino che tanto ci fanno venire l’orticaria!! Ma lo dobbiamo fare se ne vale quel fantastico viaggio in Africa, programmato violando tutte le regole che per anni mi hanno inculcato nella testa i miei genitori … dai sapete anche voi cosa dicono i genitori sulla scuola, sui compiti e i corsi di recupero no? tutti la stessa tiritera .. Però questo viaggio penso sia un’occasione speciale, perché mai e poi mai i miei genitori, mi avrebbero fatto fare un viaggio dopo la fine di questo drammatico quadrimestre, anzi in questi giorni che avremmo dovuto partecipare alla gita scolastica me lo avrebbero sicuramente impedito, e mi avrebbero messo a studiare notte e giorno fino al ritorno dei miei compagni!! E invece noo!! La punizione è andare in Mauritania!! ... non lo trovate fantastico? .. E ci viene pure Mariele, ah, dimenticavo Mariele è la mia più grande amica, la più grande, grandissima amica che si possa mai desiderare!! ...............................................

Sabato 1 marzo : Aereoporto di Milano Malpensa ore 5:55
La camicia bianca l’ho portata, le ciabatte si, il mio diario? è il primo che ho messo in valigia .. Perché continuo a pensare di aver dimenticato qualche cosa ? ormai siamo in aereoporto e anche se fosse non potrei più tornare indietro! Sono molto emozionata all’idea di questo viaggio, qui si muore dal freddo e là ci saranno almeno 30 gradi, ma che dico 30 anche 40..
Dopo circa 2 ore e mezza di volo, atterriamo a Casablanca , qui l’aereo fa una piccola sosta; poi ripartiamo con destinazione Nouakchott la città più grande della Mauritania, oh mamma dire grande è una parolona, non immaginatevi un paragone con le nostre città!.. E non chiedetemi nemmeno quanti abitanti possa avere, perché non ve lo saprei proprio dire!
Il caldo è davvero insopportabile , e noi siamo davvero troppo vestiti per quel clima, dobbiamo correre in albergo a cambiarci se vogliamo davvero gustarci a pieno questo magico mondo! Si perché l’atmosfera che si respira qui è quella di un cartone animato, avete presente Aladin ? Uguale, è l’odore di incenso che regna d’ovunque, è la polvere calda del deserto che si alza dalle strade sterrate e che ci catapulta in una realtà così diversa dalla nostra da far apparire tutto affascinante.. sapete una cosa? Si ,è molto affascinante questa atmosfera orientale, ma ciò che vedo ,dentro di me mi da un senso quasi di vergogna nel sapere di quanto spreco c’è nelle nostre città , di quanti lussi noi possediamo e non apprezziamo .. mentre qui sono poveri , poveri davvero!



... Mentre quella specie di macchina ,che dovrebbe tanto assomigliare a un taxi ,ci accompagna in albergo percorrendo lunghe strade e vicoletti impolverati, guardiamo tutti quanti la cruda e triste realtà delle persone, è fin troppo facile leggere e guardare i telegiornali per commentare queste situazioni, viverle davvero fa quasi paura!Ci sono persone che vivono in baracche di legno messe in piedi non si capisce come, e chi va peggio vive in accampamenti fatti solo di stracci .. Non conoscono pavimenti, non hanno bagni, hanno solo loro stessi, eppure sono molto fieri.. Sapete, nonostante il loro stato di povertà, mi a stupito che nessuno venisse a chiederci l’elemosina, hanno una loro dignità, la dignità nell’essere umano!